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12 11 2012 | Rimini | Università, ai nastri di partenza il dipartimento Qualità della vita

Martedì, 13 Novembre 2012

tortora-scuro

Rimini | Università, ai nastri di partenza il dipartimento Qualità della vita


Sarà nella seconda metà di dicembre o i primi di gennaio. Tutto è pronto per l'inaugurazione del nuovo dipartimento di Scienze per la qualità della vita del polo universitario di Rimini. La sede è certa e sarà Palazzo Ruffi. L’annuncio è arrivato oggi in quarta commissione comunale da parte del direttore del dipartimento, Giovanni Matteucci, assieme a Giorgio Cantelli Forti, presidente del Polo ancora per poco visto che a seguito degli effetti della legge 240 la realtà universitaria riminese si trasformerà in Campus, luogo non presieduto, ma coordinato, dove non ci saranno facoltà ma dipartimenti che si occuperanno di didattica e di ricerca.


Sono confermati per Rimini 19 corsi di laurea, quattro, una selezione di ampio raggio da farmacia a tecnologie della moda (tutto quello che ha a che fare con salute e benessere, ma anche bellezza e qualità della vita in genere) confluiranno nel nuovo dipartimento che potrà mettere in campo collaborazioni anche con la bistrattata Economia, facoltà non lasciata emancipare in dipartimento da Bologna.


Cantelli Forti e Matteucci non sono andati a palazzo Garampi semplicemente per mostrare il loro bel progetto. “Alla politica – spiega Gianluca Tamburini, M5S – chiedono uno sforzo di attenzione rispetto al nuovo dipartimento. Ci hanno detto di essersi messi in gioco e di aver rischiato molto dal punto di vista professionale, rinunciando alla protezione di Bologna. Quindi, ci chiedono un dialogo forte”.


I prof del futuro Campus di Rimini hanno detto in commissione anche di voler sfornare idee per la città, di contribuire al piano strategico. “Anche il piano strategico – è l’ipotesi di Valeria Piccari, Pdl – viceversa potrebbe dare degli input all’università. E’ un aspetto che mi attrae molto così come il rapporto tra università, mi riferisco in particolare agli studenti, e impresa: come è che queste due realtà posso incontrarsi e aiutarsi concretamente vicendevolmente? Noi come Confartigianato organizziamo giorno dedicato a questo, ma mi piacerebbe approfondire come gli universitari possano le piccole e le medie imprese del territorio”.


Ha voluto fare il punto sui ‘cantieri’ ancora aperti Gioenzo Renzi, Pdl. Che fine faranno la Biblioteca di San Francesco e la sede di rappresentanza a palazzo Lettimi? “Mi hanno risposto – dice Renzi – che sono rimasti i soldi solo per la biblioteca, e questo è comunque un grande risultato. Sarà una sede di grande pregio un bell’esempio di ricucitura urbana”. Al palo, invece, sembra palazzo Lettimi perché “i fondi sono stati dirottati sull’Alberti e sulla biblioteca. E comuque la sua destinazione è stata cambiata in convitto”.
Nulla si muove anche per il Tecnopolo all’ex macello, realtà attualmente attiva tra piazza Malatesta e palazzo Briolini. “C’era una convenzione tra Comune, Università e Provincia che scade a novembre per la presentazione di una progetto, ma ancora non se ne sa nulla”.


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Rimini by @lisaram, foto vincitrice del 15 febbraio

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